Torino Film Festival 2018: tutti i film in concorso a Torino 36


Il Torino Film Festival e` uno dei principali festival cinematografici italiani nato nel 1982. Tenutosi sempre stabilmente nel capoluogo piemontese, il festival e` principalmente dedicato al cinema indipendente, ovvero, in sintesi, a quei film non prodotti da importanti case di produzione.
Ieri, 23 Novembre, ha aperto le porte la 36a edizione del Torino Film Festival, che durera` dal 23 Novembre al 1⁰ Dicembre 2018 e che occupera` diverse location nella nostra bella Torino, citta` che ospitera` numerosi ospiti internazionali tra registi, giudici e attori. Il festival, inoltre, sara` presieduto da una madrina d'onore, ovvero Lucia Mascino.

Lucia Mascino, madrina di Torino 36

Anche quest'anno la qualita` del festival sembra rimanere molto alta, cosa che si puo` constatare fin da subito dai film di apertura e di chiusura del festival, rispettivamente The Front Runner, il nuovo atteso film di Jason Reitman, e Santiago, Italia , diretto da Nanni Moretti. Di seguito la lista di tutti i film in concorso:


THE FRONT RUNNER: Film di apertura diretto da Jason Reitman, con Hugh JackmanVera FarmigaJ.K. SimmonsAlfred Molina.
Tratto dal libro All the Truth Is Out: The Week Politics Went Tabloid del giornalista e sceneggiatore americano Matt Bai, il film segue le vicende del senatore del Colorado Gary Hart, candidato e favorito alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1988 per il Partito Democratico, che vide sfumare la sua corsa a causa di uno scandalo legato ad una relazione extraconiugale con la modella Donna Rice Hughes.


✳ 53 WOJNI / 53 WARS: diretto da Ewa Bukowska alla sua opera prima dietro la macchina da presa, con Magdalena PopławskaMichał Żurawski.
Anka e Witek, due giovani sposi, sono profondamente innamorati. Lui è un corrispondente di guerra che trascorre buona parte dell’anno nel cuore di violenti conflitti, mentre Anka è costretta a sopportare gli orrori della guerra tra le mura di casa. Le giornate trascorrono nell’attesa del marito e nel tentativo di condurre una normale esistenza, ma le sue paure cominciano a insinuarsi e a prendere il sopravvento sui suoi notevoli sforzi.


✳ ALL THESE SMALL MOMENTS: diretto da Melissa Miller Costanzo alla sua opera prima, con Brendan Meyer e  Jemima Kirke.
Howie Sheffield ha i capelli ribelli e un braccio ingessato, si sta lentamente isolando da tutti i suoi amici e i suoi genitori litigano senza sosta. Ma a lui sembra non interessare. Ciò che invece gli permette di alzarsi ogni mattina, e che è per lui ragione di vita, è Odessa: lei è la donna più bella che abbia mai visto, ogni mattina occupa sempre il medesimo posto del suo stesso autobus ed è la sola cosa che per lui abbia importanza.


✳ ANGELO: diretto da Markus Schleinzer, con Makita SambaAlba Rohrwacher.
Ispirato a una vicenda realmente accaduta, Angelo racconta la storia del nativo africano Angelo Soliman, prelevato dalla sua terra d’origine in giovane età, all’inizio del diciottesimo secolo, e scelto da una contessa europea perché riceva battesimo e istruzione. Raggiunta l’età adulta, Angelo ottiene fama e successo e diventa presto un’attrazione delle corti viennesi finché, al culmine del suo prestigio, si innamora di una giovane domestica bianca.


✳ ATLAS / THE MOVER: diretto da David Nawrath alla sua opera prima, con Rainer BockAlbrecht Schuch. Prima mondiale al TFF.
Walter lavora per una compagnia di recupero crediti collusa con la malavita: lui e i suoi pignorano e sfrattano inquilini da appartamenti che interessano agli speculatori. Un giorno, Walter bussa a una nuova porta, e qualcosa cambia.


✳ DEN SKYLDIGE / THE GUILTY: diretto da Gustav Möller alla sua opera prima, con Jakob Cedergren e  Jessica Dinnage.
Confinato al pronto intervento telefonico per un’indagine interna, un poliziotto di Copenhagen riceve una chiamata da una donna che sostiene di essere stata rapita: dovrà gestire la situazione rimanendo sempre vicino al telefono.


✳ LA DISPARITION DES LUCIOLES / THE FIREFLIES ARE GONE: diretto da Sébastien Pilote, con Karelle Tremblay e Pierre-Luc Brillant.
In una sonnecchiante cittadina della provincia canadese, la teenager Léo teme di affogare nel tedio, schiacciata tra una vita di routine, la nostalgia per il padre lontano e un rapporto irrisolto con la mamma e il patrigno. La tenera relazione con un uomo più grande di lei, pero`, sembra risvegliarla dal suo torpore.


✳ MARCHE OU CRÈVE / HEAD ABOVE WATER: diretto da Margaux Bonhomme alla sua opera prima, con Diane RouxelCédric Kahn.
Vercors: Elisa è bella e piena di vita mentre Manon, sua sorella, è affetta da una grave disabilità. Il padre  si occupa di loro da quando la madre se ne è andata dopo l’ennesimo rifiuto di ricoverare la figlia in una struttura; ma Elisa scalpita, divisa tra il desiderio di autonomia e il senso di responsabilità verso la famiglia.


✳ NERVOUS TRANSLATION: diretto da Shireen Seno, con Jana Cassandra Agoncillo.
Una bimba di otto anni trascorre le giornate in casa da sola: la madre torna tardi dal lavoro, il padre è lontano; e così, fra oggetti e piccole epifanie, cresce.


✳ NOS BATAILLES / OUR STRUGGLES: diretto da Guillaume Senez, con Romain Duris e  Laetitia Dosch.
Olivier e` padre, marito e sindacalista. Quando un mattino la moglie Laura abbandona la famiglia senza lasciare alcuna traccia di sé, Olivier si vede costretto dall’oggi al domani a ripensare la quotidianità cercando di non venir meno al suo dovere lavorativo, al suo impegno politico ma anche, e soprattutto, al suo ruolo di padre.


✳ OIKTOS / PITY: diretto da Babis Makridis.
Il risveglio dal coma della moglie destabilizza e deprime, in modo grottesco, il marito, un avvocato di successo.


RIDE: diretto da Valerio Mastandrea alla sua opera prima, con Chiara Martegiani.
Una donna perde il marito in un incidente sul lavoro. Manca un giorno al funerale e deve fare i conti con se stessa e il dolore che la sta travolgendo.


✳ ROSSZ VERSEK / BAD POEMS: diretto da Gábor Reisz.
Una delusione d’amore mette in crisi il giovane Tamás. Lui, devastato e confuso, tenta di curare i suoi dolori rievocando la sua infanzia e cercando di capire la ragione della malinconia che da sempre lo affligge.


✳ TEMPORADA / LONG WAY HOME: diretto da André Novais Oliveira alla sua opera prima, con Grace Passô.
Trasferitasi dalla provincia brasiliana al grande centro di Contagem e in attesa che la raggiunga il marito, Juliana diventa impiegata di un’agenzia comunale per il controllo sanitario. Le sue giornate trascorrono con poche novità, ma i cambiamenti sono dietro l’angolo.


✳ VARGUR / VULTURES: diretto da Börkur Sigthorsson, con Gísli Örn Garðarsson.
Due fratelli dai caratteri opposti cercano di risolvere i loro problemi economici con il contrabbando di cocaina, facendo ingerire ovuli a una ragazza polacca che viaggia da Copenhagen a Reykjavík. Quando la giovane inizia a star male, con la polizia già sulle loro tracce, tensioni e violenza esplodono.


WILDLIFE: diretto da Paul Dano alla sua opera prima, con Ed OxenbouldCarey Mulligan e  Jake Gyllenhaal.
L’attore Paul Dano esordisce come regista e sceneggiatore, ispirandosi al romanzo Incendi di Richard Ford. Nel Montana degli anni Sessanta, un adolescente è il testimone dello sgretolamento del matrimonio dei suoi genitori. Tutto inizia dalla perdita del lavoro da parte del padre e dalla successiva decisione di unirsi ai volontari che cercano di domare un incendio che devasta le montagne.


SANTIAGO, ITALIA: film di chiusura diretto da Nanni Moretti.
Film-documentario presentato in prima mondiale che racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell’epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell’11 settembre 1973 che pose fine al governo democratico di Salvador Allende, e si concentra in particolare sul ruolo svolto dall’ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime del generale Pinochet, consentendo poi loro di raggiungere l’Italia.

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