FILM DEL MESE: LUGLIO 2017

Recensione #4 : War for the Planet of the Apes ( 2017 )

War for the Planet of the Apes è un film del 2017 diretto dal superbo Matt Reeves ( Apes Revolution; Cloverfield ).
Nel cast, Andy Serkis ( Cesare ), Woody Harrelson ( Colonnello ) e Amiah Miller ( bambina umana ).
Prima di continuare, voglio soffermarmi un attimo sulla parola CAST per questo film....si può davvero parlare di cast, in un film con una miriade di scimmie? Ebbene, SI, anzi, forse parlare del cast è molto più importante per questo film che per molti altri. Questo film presenta un'ulteriore sviluppo e miglioramento della Motion Capture, e proprio per questo, alcuni critici americani hanno definito il film un vero MIRACOLO . Per chi non lo sapesse, la Motion Capture, chiamata anche Performance Capture, è una tecnica cinematografica che usa i movimenti degli attori reali, i quali indossano una speciale tuta assortita di telecamere, per creare personaggi nei film. Uno dei primi e più famosi utilizzi della Mocap è Gollum de Il Signore degli Anelli, interpretato proprio dallo stesso Andy Serkis. Quindi, gli attori in questo film sono importantissimi e hanno svolto un lavoro pressochè perfetto, tra movimenti, espressioni facciali ed espressione delle emozioni, entrando completamente in simbiosi con il modo di agire delle scimmie.

Il film è il terzo capitolo della più recente trilogia della saga Il Pianeta delle Scimmie, iniziata nel 2011 con L'Alba del Pianeta delle Scimmie, continuata poi nel 2014 con Apes Revolution e terminata con quest'ultimo film.
Inoltre, il film è importante e dovrebbe essere incastonato nella storia cinematografica anche per un altro particolare elemento.....FINALMENTE ed incredibilmente, il titolo italiano non è così scandaloso rispetto a quello originale! Infatti, in Italia è uscito come The War: Il Pianeta delle Scimmie.

Il film inizia qualche tempo dopo la fine degli eventi narrati nel precedente film. La situazione non è cambiata, ma Cesare è ancora convinto di non volere una guerrra contro gli umani. La situazione, però, degenera inevitabilmente e Cesare, esasperato, vuole mettere fine a tutto questo una volta per tutte. La resa dei conti è arrivata, la guerra è durata anche fin troppo, e non mancheranno certo colpi di scena davvero incredibili, in un nuovo scenario dove distinguere il bene dal male, i buoni dai cattivi, è davvero difficile!

Questo film è senza dubbio il più drammatico dell'intera trilogia, pieno di patos e di scene strappalacrime. Sono poche le saghe che si superano film dopo film, e questa è una di quelle : un primo film forse un po sottotono rispetto agli altri, ma indispensabile per introdurre nuovi personaggi e per mettere le basi per il futuro; un secondo capitolo adrenalinico e pieno di azione, tra tradimenti e nuove alleanze; e un terzo capitolo di nuovo diverso dagli altri, intenso ed emotivamente molto forte.
Mai banale, sempre originale e mai scontato, con colpi di scena e nuove rivelazioni, questo film è la degna conclusione della trilogia.

Analizziamo ora i personaggi. La caratterizzazione di quest'ultimi è davvero fantastica, soprattutto per quanto riguarda Cesare e il Colonnello:
- Cesare è ormai anziano, e durante il film si assiste a un ennesimo sviluppo del personaggio, perseguitato da una vecchia conoscenza, arrivando ad agire come mai avrebbe pensato di agire.
- il Colonnello è perfetto, ed è davvero interessante vedere un grande attore come Woody Harrelson in un ruolo diverso dai soliti a cui è abituato. Un cattivo senza scrupoli, con un passato difficile, con le proprie motivazioni e i propri obbiettivi, disposto a passare sul cadavere di chiunque pur di raggiungerli.

Interessanti anche i nuovi personaggi, anche se in alcune scene servono solo a far numero:
- Cesare e compagni incontreranno una nuova scimmia che conosce il linguaggio degli uomini e che sarà importante per il raggiungimento di un luogo.
Pacifica e ingenua, è un personaggio che impietosisce e che aiuta a smorzare un po la tensione e la drammaticità che pervade tutta la pellicola.
- Le scimmie troveranno anche una bambina, portatrice di una grossa rivelazione per la trama e indifesa aiutante di Cesare.

La regia è assolutamente eccezionale, elemento in più che aiuta a creare un film che può tranquillamente ambire ad avere delle nomination ai prossimi Oscar. Nel film ci sono, è vero, alcune scene al limite del verosimile e del reale, ma che non rovinano in alcun modo la visione del film.
La fotografia è stupefacente, con scene che riescono a togliere il fiato e a rapirti, passando da spazi vasti e orizzonti lontano, a spazi claustrofobici, il tutto condito con pennellate di neve che creano un'atmosfera perfetta.
Un altro riconoscimento è da riservare alla colonna sonora, che aumenta la drammaticità, composta da Michael Giacchino, compositore delle musiche di Jurassic World, Rogue One, Inside Out e Doctor Strange: un compositore davvero versatile e con alle spalle una precedente collaborazione con Matt Reeves per Cloverfield.

Un film come pochi, come avete potuto leggere, che vi lascerà spiazzati e fisicamente provati, e che vi inciderà nella testa un'unica frase per almeno una settimana dalla visione: " Scimmie. Insieme. Forti. "

VOTO: 9,5/10

Spero che la recensione vi piaccia! Fatemelo sapere nei commenti!

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